La Quarta Edizione del festival, organizzato in collaborazione con il Comune di Treviso e le istituzioni culturali locali, è stata presentata oggi 15 novembre e ci accompagnerà alla scoperta di protagonisti, luoghi e vicende che hanno contribuito a scrivere la storia musicale cittadina.
Gli appuntamenti saranno cinque, da sabato 26 novembre a sabato 17 dicembre.

Gli ultimi mesi dell’anno a Treviso si riempiono di musica con la quarta edizione di Autunno Musicale, un festival con l’obiettivo di far conoscere o riscoprire le eccellenze e i protagonisti del panorama musicale cittadino. Il tratto distintivo del progetto, che riprende non solo il nome ma anche la storia e il dna della stagione concertistica e operistica trevigiana introdotta negli anni Sessanta, è proporre, in rete con il Comune di Treviso e le istituzioni culturali locali, concerti e approfondimenti nei centri culturali della città, significativi per la storia musicale cittadina. Oltre a ciò, si rinnoverà l’appuntamento con il progetto “Nell’Olimpo di Beethoven”, che, introdotto nella precedente edizione, lega fino al 2026, anno olimpico, Cortina d’Ampezzo, Treviso e Legnago (Verona), ed è frutto della partnership tra Musincantus, il Maestro Donato Renzetti con il progetto Obiettivo orchestra della Scuola di Alto Perfezionamento Musicale di Saluzzo, il Concorso Pianistico Internazionale Ferruccio Busoni, l’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta e la Filarmonica TRT – Teatro Regio Torino.
“Con questa quarta edizione – spiega Edoardo Bottacin, presidente di Musincantus e direttore artistico di Autunno Musicale – abbiamo voluto suggellare il rapporto con il territorio, costruendo la rassegna come un vero e proprio itinerario attraverso i “luoghi musicali” della città. In queste location, alcune note e altre che vale la pena scoprire, incontreremo i protagonisti della scena musicale trevigiana del passato, conoscendoli attraverso le loro composizioni, le loro vicende e i loro legami con i grandi musicisti internazionali”.
Cinque appuntamenti compongono il cartellone dell’edizione 2022.
Si inizia sabato 26 novembre alle 10.30 alla Biblioteca Capitolare di Treviso (via Canoniche, 9) con l’appuntamento “La biblioteca incantata. Codici e i manoscritti musicali trevigiani medioevali”, che unirà la visita guidata per conoscere i pregiati documenti custoditi e la prima esecuzione di Ethos Ensemble, diretto da Michele Pozzobon.
Si prosegue domenica 4 dicembre, alle 16.00, con il convegno al Museo Bailo, in Sala Vittorio Zanini, “Civiltà musicale trevigiana. Il repertorio degli autori tra Settecento e Ottocento” con lo studioso di storia locale e musicologo Giuliano Simionato, il compositore, pianista ed esperto di analisi musicale Paolo Troncon, il direttore della Cappella Musicale del Duomo Michele Pozzobon e il direttore dei Musei Civici Fabrizio Malachin: il focus saranno le recenti scoperte e trascrizioni musicali realizzate da Autunno Musicale con l’ultimo lavoro dedicato al repertorio mariano e più in generale il repertorio sacro trevigiano tra Settecento e Ottocento.
Giovedì 8 dicembre si rinnova l’annuale appuntamento con il concerto dell’Immacolata “Tibi Virgo Dicatum. Composizioni mariane di autori trevigiani”, alle 16.00 alla Chiesa di Sant’Agnese: proseguendo il lavoro di riscoperta e valorizzazione delle partiture sacre delle grandi famiglie di musicisti trevigiani, sarà presentata una selezione di musiche dedicate alla Vergine Maria composte tra Seicento e Ottocento, eseguita dalla Schola Cantorum S. Andrea di Venegazzù e dall’organista Giovanni Feltrin con il soprano Maria Chiara Ardolino, i tenori Enrico Brusia e Vincenzo Di Donato, il baritono Giovanni Tiralongo diretti da Riccardo Favero e accompagnati dalla Schola Cantorum San Daniele Povegliano diretta dal maestro Angelo Zanatta e dall’Orchestra Oficina Musicum. Il concerto si concluderà con il celebre Salmo XVIII di Benedetto Marcello, per marcare la contrapposizione stilistica tra la scuola trevigiana e quella veneziana.
Martedì 14 dicembre alle 20.45 gran ritorno al Teatro Comunale Mario del Monaco con la ripresa del progetto “Nell’Olimpo di Beethoven”, dedicato ad Ernesto Pignatto e di durata quinquennale, firmato da Musincantus in collaborazione il Maestro Donato Renzetti e il suo progetto Obiettivo orchestra della Scuola di Alto Perfezionamento Musicale di Saluzzo, il Concorso Pianistico Internazionale Ferruccio Busoni, l’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta e la Filarmonica TRT – Teatro Regio Torino. Saranno protagonisti il rinomato pianista internazionale, stella della scuola italiana, Alessandro Taverna e il direttore d’orchestra Alessandro Cappelletto, miglior allievo dell’accademia di Donato Renzetti, già direttore del concerto inaugurale del restaurato Teatro Malibran a Venezia, che eseguiranno musiche di Salieri, Beethoven e Mozart. Il concerto di Treviso rappresenta la prima tappa di una tournée veneta che a seguire toccherà i teatri di Legnago (Verona) e Cortina d’Ampezzo (Belluno).
Chiuderà la rassegna il concerto “Mozart & Luchesi. Suggestioni classiche” sabato 17 dicembre alle 20.45 alla Chiesa del Sacro Cuore: si tratta del secondo appuntamento dedicato ai talentuosi musicisti trevigiani del passato e al loro rapporto con i grandi protagonisti della scena musicale internazionale, in particolare quello che vi fu tra Andrea Luchesi e Wolfang Amadeus Mozart, a lungo studiato e tutt’oggi controverso. Il progetto è la prima produzione di una coproduzione triennale con l’Ensemble corale Kairos Vox diretto da Alberto Pelosin di Castelfranco. Il cast è guidato da Giulia Semenzato, rinomata interprete mozartiana a livello europeo che proprio a Treviso iniziò la carriera con il Toti Dal Monte e dalla cantante Ester Ferraro, finalista del Concorso musicale nazionale Città di Belluno, composto poi dal tenore Jiangchen He, dal basso Alberto Spadarotto. Le musiche saranno dell’Orchestra GAV – Giovani Archi Veneti diretta da Alessandro Quarta.
Scopri a questo link tutti gli appuntamenti: https://www.musincantus.it/eventi/
Ingresso libero con offerta responsabile per tutti gli appuntamenti, il solo a pagamento è “Nell’Olimpo di Beethoven” (biglietto intero 15,00/25,00 euro; ridotto 15,00/23,00 euro; under 26 10,00 euro).
